Un portavalori assaltato dalla banda criminale (foto Ansa)
Una vasta operazione della Polizia di Stato di Nuoro ha portato all’arresto di sei persone e all’indagine di altre quattro, ritenute responsabili di una lunga serie di colpi messi a segno tra la Barbagia e il nuorese. Gli arrestati sono accusati anche di due episodi eclatanti: l’assalto con esplosivo al bancomat delle Poste di Oliena, avvenuto il 15 agosto 2025, e il raid al deposito dei Monopoli di Stato di Pratosardo, dove erano stati trafugati scatoloni di sigarette per un valore di circa 300.000 euro.
Durante quest’ultimo colpo, i rapinatori avevano cosparso le strade di chiodi e piazzato due falsi ordigni per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine. Le indagini, condotte con discrezione e sviluppate nel corso di diversi mesi, hanno permesso di documentare numerosi furti di auto e furgoni utilizzati per i colpi e di sventare un ulteriore tentativo di rapina a un portavalori lungo la 131 dcn.
Oltre 100 operatori, con l’impiego di unità cinofile, artificieri e un elicottero del reparto volo di Fenosu, hanno partecipato all’esecuzione delle misure cautelari e alle perquisizioni.
Il blitz ha consentito di sequestrare un ingente quantitativo di materiale tecnico destinato alle rapine — tra cui chiodi, mototroncatrici, radio, telefoni e torce — oltre a sigarette rubate e circa 300 chili di marijuana, parte già confezionata per la vendita.
Un’operazione che, secondo gli inquirenti, ha smantellato un gruppo criminale ben organizzato e particolarmente pericoloso, capace di unire traffici di droga e azioni violente sul territorio.
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